ZAVATTINI (Cesare)

Deux lettres adressées à Maurice Nadeau

15 décembre 1965 et 5 mai 1967

2 LAS d'1 p. au format in-4

Deux lettres autographes signées, la première rédigée en français, la seconde en italien, adressées à Maurice Nadeau.

Maurice Nadeau, a publié plusieurs ouvrages de Cesare Zavattini (1902-1989), figure majeure du néoréalisme italien, chez Denoël dans la collection Lettres Nouvelles : Les pauvres sont fous, suivi de Je suis le Diable (1965), Lettre de Cuba à une femme qui m'a trompé (1967) et Cinéparoles (1971).

LAS : "15-12-65 Caro Nadeau, Ne n'aurons pas avec nous demain soir chez Ferrari notre [Nino] Frank [traducteur de Zavattini en français], parce qu'il part demain matin avec Simone - alors je me suis permis d'inviter San Lazzaro* et sa femme Maria, si vous n'avez rien au contraire. Excusez-moi cet para-français. Saluez Madame Nadeau e votre fils Zavattini *mio vecchissimo amico, direttore di XXe Siècle".

LAS : "5.5.67 Caro Nadeau, Con troppo ritardo, lo so, Le dico grazie per il gran spazio che la Quinzaine mi ha dedicato. Sono naturalmente sempre più ansioso di sapere che cosa pensano gli altri del mio libretto e invece trovo di continuo Z. che parla ! (nel caso della signora [?] si tratta di mie dichiarazioni un po vecchie, tra l'altro) ; verrebbe voglia di darsi una martellata in testa come nei film comici per farmi tacere. Fino a questo momento ho ricevants solo, tramite il nostro Frank, un giudizio di un giomale marsigliese che, lo scrivo senza ironia, mi apre il cuore alla speranza essendo al cento per cento negativo : non piu avere che torto. Sono al mio paese dove ho licenziato le bozze per Bompiani et sto lavorando alla Commedia, ma con l'ansia di finirla per buttarmi subito sul libro 1945-1963 di cui forse Le feci cenno. Caro Nadeau, La ricordo sempre con profonda stima e gratitudine suo devoto Zavattini. Mi ricordi a sua moglie, a Gilles, a la signora Sarraute, a George[s] Limbour".

300 €